Rubrica: RimediNaturali #4 - Ylang-Ylang

Ciao ragazze!

Quarto appuntamento con la mia rubrica di rimedi naturali! Oggi voglio parlarvi dell'ylang-ylang, scientificamente chiamato Cananga Odorata.



Si tratta di un albero a crescita rapida originario delle Filippine che può raggiungere anche l’altezza di 12 metri. Le foglie sono lucide, scure, lunghe, hanno forma lanceolata con margini ondulati.


I fiori sono numerosissimi e profumatissimi e di colore giallo-verdastro.


Dai fiori della Cananga Odorata si estrae l’olio essenziale di ylang-ylang, quello di cui vi parlerò oggi. Per quanto riguarda il nome di questo olio essenziale ci sono due diverse opinioni:




  • deriva dalla parola ilang che significa “deserto”, alludendo all’habitat naturale della cananga odorata

  • deriva dalla parola ilang-ilan che significa “raro”, alludendo al profumo particolarissimo dei fiori che produce


L’olio essenziale è famosissimo per le sue proprietà afrodisiache e per il suo potere aromatico; è molto utilizzato in profumeria.. basti pensare al conosciutissimo Chanel n°5!


Viene utilizzato anche in aromaterapia per le sue proprietà calmanti, ipotensive e afrodisiache, mentre nella cura di pelle e corpo è utilizzato per le sue proprietà astringenti e tonificanti. Analizziamo ora le varie proprietà nel dettaglio:




  • Calmante: se inalato, svolge un’azione rilassante sul sistema nervoso, attenua disturbi come ansia, depressione, irritabilità, nervosismo e insonnia. Crea armonia in caso di contrasti, collera e rancore, favorendo invece la comprensione e il perdono e ripristina il desiderio di amare.

  • Ipotensivo: l’essenza è in grado di abbassare la pressione arteriosa e attenuare i disturbi al sistema cardio-circolatorio dati da ansia o stress.

  • Afrodisiaco: è utile per risvegliare i sensi, per chi non riesce a “lasciarsi andare”, allontana il dubbio, le insicurezze e i sentimenti bloccati. è di aiuto nella “femminilità repressa” perchè libera la gioia, la sensualità e la sicurezza interna.

  • Astringente e tonificante: è indicato in caso di acne e eccessiva produzione di sebo; se si diluisce qualche goccia di olio essenziale nel detergente per il viso la pelle recupera tono e luminosità. Se aggiunto, in piccole dosi, al burro di karitè o all’olio di cocco è un ottimo protettivo per i capelli dai danni del sole o della salsedine o del vento.


Si tratta di un olio dalle mille proprietà e se riuscite a sopportarne l’odore forte e molto speziato (personalmente non mi piace molto :() è davvero un toccasana!



Lo conoscevate? Lo utilizzavate già?






Commenti

  1. […] un’accurata descrizione di tutte le proprietà che burro di karitè, olio di macadamia e olio essenziale di ylang-ylang conferiscono a questo burro montato su […]

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  2. […] Per renderli, invece, più belli e lucidi può essere impiegato insieme all’olio essenziale di ylang-ylang […]

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